mercoledì 8 ottobre 2008

Come sondare l'andamento dei fondali senza l'ausilio di un ecoscandaglio

Allora...ciò di cui abbiamo bisogno per costruire la nostra sonda è:

1 galleggiante a palla da 20-30 gr
1 girella senza moschettone
10 cm di filo 0,30 mm
10 cm di filo di lana (di un colore ben visibile)
1 piombo da 100-150 gr
1 pennarello di quelli specifici per scrivere sui CD (sono indelebili, ma soprattutto water proof=resistenti all'acqua)
1 canna da carp senza montatura con il suo mulinello

ora...prendete la girella, il filo 0,30 ed il galleggiante: passate il filo nel galleggiante inserite la girella e ripassate il filo andando ad annodarlo con l'altro capo per ottenere un'asola (assicuratevi che il nodo non passi per il foro del galleggiante-se passa annodare i due capi altre due, tre volte-).



Con il pennarello segnate sulla lenza madre le tacche di riferimento per la profondità: partendo dalla fine della lenza disegnarne ad ogni 2 m (1 tacca\2 metri, 2 tacche\4 metri ecc.) fino ad arrivare a 12 m. Inserire ora la girella del galleggiante e posizionare poi il piombo. Raddoppiare infine il filo di lana e fare un triplo nodo prendendo la lenza (il nodo deve scorrere, ma non senza opporre un po' di resistenza, quindi regolatevi per stringerlo) e tagliare un po' le eccedenze (non del tutto, vi serviranno per muovere questo stopper artigianale).

COME USARLA: spostare lo stopper sul segno della profondità che si desidera testare e poi lanciare nel punto scelto. Ovviamente se il galleggiante non sale in superficie la profondità dello spot è maggiore di quella scelta, se invece sale la profondità o è la stessa che avete testato o è minore. Quindi, per verificare con una buona approssimazione, alzare un po' il filo dall'acqua e individuare la posizione dello stopper.
Una volta individuato il punto migliore potete lasciarla in acqua per avere un preciso punto di riferimento durante la pasturazione.

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