venerdì 17 ottobre 2008

Primi passi...a spinning

Lo spinning è un tipo di pesca attiva e molto raffinata: è il pescatore che deve cercare i suoi pesci andandoli a stuzzicare nel loro territorio (vicino ai loro nascondigli o alle loro tane...), sarete voi a scegliere quali predatori insidiare(serra, barracuda, lucci, trote, black bass, lucci perca, persici reali, siluri ecc.-io mi soffermerò sulla pesca al bass ed al luccio-) e con quali tecniche, selezionando personalmente le esche che più saranno adeguate alle condizioni di pesca in cui vi troverete (colore dell'acqua, pesce in attività o meno ecc.) e personalizzandone al massimo i movimenti. Sarete voi a creare le vostre azioni di pesca e le vostre opportunità; astuzia, vista acuta, intuito e buon senso saranno i vostri migliori alleati.
Per cominciare l'attrezzatura...ne esistono veramente di ogni genere, ma per renderci semplice la vita divideremo le varie tipologie in base al predatore da insidiare:

PERSICO TROTA e PERSICO REALE

Pescando da riva: una canna sui 2.40 m è l'ideale, un mulinello veloce che permetta di inbobinare 100 m di filo 0,28-0,30 mm e come esche vermoni e pesciolini di silicone, tubes, minnows, crankbaits, topwaters, spinnerbaits, buzzbaits, rotanti di medie dimensioni.

Pescando dalla barca: una canna di lunghezza compresa tra 1.80 e 2.10 m, per il mulinello e le esche idem a sopra, ovviamente.

TROTE e CAVEDANI

Una canna lunga 2.40 m, un mulinello veloce caricato con 100 m di filo 0,25 mm ed esche quali piccoli crubs e pesci siliconi e piccoli minnows.

LUCCI, LUCCI PERCA e SILURI

Una canna sui 3 m per quanto riguarda la pesca al luccio e alla sandra, sui 4 se desiderate insidiare in specifico il siluro; un mulinello potente da inbobinare preferibilmente con della treccia da 20-25 lbs (per la pesca al siluro preferire un buon nylon 0,50 mm)e, immancabili quanto indispensabili, i cavetti d'acciaio. Per le esche da preferire...per il luccio: grossi rotanti, anche tandem, grossi pesci siliconici, jerkbaits; per i lucci perca: grossi pesci siliconici e ondulanti; per i siluri gli ondulanti sono infallibili.

BARRACUDA, SERRA e SPIGOLE (ed in generale per lo spinning in mare)

Una canna lunga tra i 3 ed i 4 m molto robusta (del tipo di quelle per la pesca a spinning al siluro), un mulinello molto veloce e capiente da "armare" con minimo 100 m di lenza dello 0,35-0,40, cavetteria d'acciaio e munirsi di grossi minnows (per intenderci, di lunghezza compresa tra 8 e 20 cm). E' anche necessario un salpatore*.

Questa possiamo definirla una classificazione generale e semplicistica...avrete senz'altro una più ampia possibilità di scelta, considerate che parallelamente al mondo dello spinning esiste il mondo del casting, che alla fine risultano essere uguali fatta eccezione per le attrezzature. Sicuramente avrete sentito parlare dei mulinelli da casting, i famosi mulinelli a bobina rotante che come meccanica, ed alcuni anche come aspetto, assomigliano ai mulinelli usati nella pesca a traina (...fatevi consigliare dal vostro negoziante di fiducia se no rischiate di andare in confusione;-).



*
Questo è un salpatore della rapala, a titolo esemplificativo. Permette di tirar fuori dall'acqua le vostre prede senza dover avvicinare le proprie mani alla loro bocca. A mio avviso per i predatori d'acqua dolce è opzionale, si riescono a trattare anche solo con le mani ed un paio di guanti senza rischi (parlo di predatori presenti nelle acque interne italiane! non sto considerando pirhana o altro)...ma per quanto riguarda i predatori marini è d'obbligo...per la vostra sicurezza...

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